Problema: La verità sull'olio di cocco che nessuno ti dice!

Dec 03, 2024

Sapevi che l'olio di cocco aumenta la sazietà più delle altre tipologie di grassi, non viene accumulato nel tessuto adiposo e aumenta anche il dispendio energetico, rendendolo un rimedio veramente miracoloso?

Beh, non è assolutamente vero! Sono sicuro che sul web avrai già letto affermazioni simili, dove purtroppo continuano a girare diverse fake news.

La realtà è ben diversa. Nessun olio, nemmeno il tanto celebrato olio extravergine d'oliva (EVO), è una bacchetta magica: tutti gli oli sono grassi e, di conseguenza, calorici.

Ma allora, perché i professionisti della nutrizione consigliano l'olio EVO piuttosto che l'olio di cocco? C'è un motivo scientifico dietro questa scelta, e ora lo scoprirai.


Grassi Saturi vs Grassi Insaturi: Qual è la Differenza?

I grassi possono essere suddivisi principalmente in due categorie: grassi saturi e grassi insaturi. La differenza principale tra i due sta nella loro struttura chimica e nei loro effetti sulla salute. I grassi saturi sono generalmente solidi a temperatura ambiente e si trovano principalmente in alimenti di origine animale, come il burro e lo strutto. Un consumo eccessivo di grassi saturi è stato collegato a un aumento del colesterolo LDL ("cattivo") e a un maggior rischio di malattie cardiovascolari.

I grassi insaturi, invece, sono tipicamente liquidi a temperatura ambiente e si trovano in alimenti come l'olio d'oliva, l'avocado e le noci. Sono considerati benefici per la salute del cuore, poiché possono contribuire a ridurre il colesterolo LDL e aumentare quello HDL ("buono"). I grassi insaturi sono una scelta migliore rispetto ai grassi saturi, specialmente per mantenere il cuore in salute.

 Perché l'olio di cocco non è la panacea promessa

Rispetto ad altri cibi contenenti grassi saturi, come il burro o lo strutto l'olio di cocco contiene una quantità elevata di MCT (acidi grassi a media catena), spesso associati a effetti benefici come un maggiore dispendio energetico e una minore probabilità di accumulo nel tessuto adiposo. Sembra perfetto, vero?

Non proprio.

  • Gli acidi grassi predominanti nell'olio di cocco sono in realtà diversi da quelli che trovi in altre fonti di MCT. L'acido laurico, l'MCT principale nell'olio di cocco, si comporta più come un grasso a lunga catena, il che significa che non offre i vantaggi metabolici spesso attribuiti agli MCT.

  • Inoltre, l'olio di cocco è composto quasi esclusivamente da grassi saturi, noti per essere meno salutari rispetto agli insaturi presenti in oli vegetali come quello d'oliva. Secondo le linee guida ufficiali, i grassi saturi dovrebbero rappresentare meno del 10% delle calorie totali giornaliere.

Ecco cosa l'olio di cocco NON fa:

  • Non ti fa dimagrire.

  • Non migliora il tuo profilo lipidico.

  • Non riduce il rischio cardiovascolare.

  • Non sazia più degli altri oli.

In sostanza, l'olio di cocco non è superiore ad altri tipi di grassi. Anzi, in molti casi è da consumare con moderazione.


Scegliere consapevolmente

Le linee guida sono chiare: preferisci grassi insaturi come quelli presenti nell'olio extravergine d'oliva o in altri oli vegetali. Questi grassi sono associati a benefici concreti per la salute cardiovascolare e generale, anche perché contengono composti come i polifenoli, che possono offrire ulteriori benefici per la salute, come proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, è importante ricordare che tutti gli oli, compreso quello d'oliva, devono essere consumati con moderazione, poiché sono molto calorici e un uso eccessivo può facilmente portare a un surplus calorico.

Se utilizzi l'olio di cocco per il suo sapore o per specifiche esigenze culinarie, va bene! Ma non lasciarti ingannare da promesse infondate: il vero miracolo sta nel seguire una dieta equilibrata e varia, senza demonizzare o esaltare un singolo alimento.

Ad esempio, a me piace moltissimo fare le uova la mattina cucinate con l'olio di cocco al posto del burro e una spolveratina leggera di cannella, così da dargli un gusto un po' più esotico che trovo si adatti molto meglio alla colazione, ma la scelta ricade sempre per una questione di gusti e non per miracolose proprietà.


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